548DAB Magie di Omnia: novembre 2009

lunedì 30 novembre 2009

Venite su Omnia

Tra le tante folli magie operate per l'uscita del romanzo, non poteva mancare l'incantesimo di teletrasporto da manuale: il Concorso Letterario. Eccolo, con tanto di Bando e Scheda di partecipazione. Ne accennerò sicuramente domani alla presentazione di Torino (Feltrinelli in piazza CLN, per ricordare). Voi potere leggerne qui e sul sito


Presentazione del Concorso
La casa editrice “La Corte Editore” di Torino in collaborazione con l’associazione culturale “Rearte” bandisce il primo concorso letterario “Passaggio su Omnia” in occasione del lancio del romanzo “LE MAGIE DI OMNIA – IL SIGNORE DEL DESTINO” dello scrittore esordiente Fabio Cicolani, nato a Rieti, cresciuto in provincia e residente a Bologna. Il concorso, riservato ai giovani scrittori amanti della letteratura fantastica, ha lo scopo di mettere alla prova la fantasia e la comprensione del testo dei partecipanti, con la creazione di un’opera inedita che parte da uno spunto prestabilito, inscindibilmente legato al romanzo in uscita.
È l’occasione perfetta per ogni scrittore in erba di mettere alla prova le proprie doti di narratore, avendo come riferimento una storia dalle mille sfaccettature e risvolti fantastici. Il premio in palio è tra i più ambiti: la pubblicazione cartacea. Infatti, il racconto vincitore, verrà pubblicato in una speciale appendice inserita appositamente nella seconda ristampa del romanzo.
La giuria di esperti è coordinata dalle presidenti dell’Associazione e capitanata dall’autore stesso del libro, quest’ultimo ardentemente curioso di ammirare la propria creazione vista con altri occhi, vedere i propri personaggi prendere vita per mano di scrittori alle prime armi mossi da talento e fantasia, come lui stesso è stato alla loro età.
La scrittura per ragazzi incontra i ragazzi, che per la prima volta ne diventano artefici oltre che fruitori. Una circostanza favorita dal boom dei baby scrittori nell’ambito fantasy, nella rosea speranza che, mettendosi alla prova per il concorso, i giovani autori rivelino un’aspirazione latente di cantastorie.

Qui la scheda di partecipazione e il bando.


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martedì 17 novembre 2009

Gemellaggio

Per chi non lo sapesse, io curo una rubrica quindicinale all'interno di un portale/blog con numerosi ed importanti contributi letterari e non (io non rientro in nessuna di queste due categorie). Tralasciando i dettagli, recentemente si è sollevato in questo blog un caso, che potete leggere qui:
Lorenzo Bosi
Monica Caboi

Oggi è il mio turno e ho voluto contribuire a mantenere alta l'attenzione su questo "scandalo" con un post chiarificatore e d'aiuto. Siccome la cosa riguarda anche "Le Magie di Omnia", ho voluto "gemellare" questi due blog, riportando qui il post che ho pubblicato là. A voi l'amaro giudizio.


Il Giallo di Lorenzo
di Fabio Cicolani

Rubo l'argomento a Lù e do il mio contributo alla scottante questione di Lorenzo. Vorrei, con questo post e con i commenti di persone più competenti che so essere presenti nel blog, fare un po' di luce sul giallo in questione.
Il motivo accampato dalla Barbera Editore per la sospensione della pubblicazione è le poche prenotazioni dei distributori. Ma che vuol dire? Io nei distributori metto una monetina e la bibita scende. Beh... in questo caso la bibita si è bloccata e noi dobbiamo prendere a calci il distributore della Barbera (metaforicamente, ovvio).

Come funzionano questi distributori? In modo sintetico: un editore manda una scheda di presentazione al distributore, che in genere copre con la sua azienda una vasta area, compresa in più regioni (Ah... per essere ancora più specifici i Distributori sono quelle ditte dalle quali si riforniscono le Librerie, ovvero coloro che mandano i libri, li "spingono" in gergo, fanno in modo che i punti di vendita al dettaglio acquistino le copie e, tanto per essere limpidi, prendono la fetta più grande del costo del libro, intorno al 50%).
Quindi, non è un servizio alla comunità, è un lavoro ben retribuito (almeno ipoteticamente e se lo fai bene) e soprattutto fondamentale, perchè i Distributori sono l'anello di congiunzione fra l'editore/autore e il lettore.

Quando un distributore riceve la scheda di un libro, valuta se prenderlo (ma in genere lo fa se c'è un contratto in essere con l'editore) e soprattutto lo promuove nelle librerie. Per fare questo ci impiega circa un mese, un mese e mezzo. Solleticato l'appetito delle librerie, il Distributore raccoglie gli ordini ed effettua le prenotazioni all'editore delle copie.

Cosa si è bloccato nell'ingranaggio di Lorenzo? La Barbera dice: poche prenotazioni.
Ci può stare, ma in questo caso la valutazione di Lorenzo è inappellabile: chi prenota il libro di uno sconosciuto?

IL fatto solito, retorico e scomodo, è che in Italia si legge poco. Tantissimi libri ogni giorno vengono ritirati dai cataloghi perchè non vendono neanche una copia e molti di questi sono di editori piccoli e medio-piccoli.
Per cui stampare un libro per poi ritrovarsi con le copie sul groppone, non è esattamente un buon investimento per un editore (soprattutto - e qui la retorica abbraccia la demagogia - in questo momento di crisi).
Come ovviare a questa situazione? Si rischia e si fa di tutto perchè il libro vada bene. Promozione, eventi, pubblicità di tutti i tipi, passaparola. Se si prospetta un'operazione convincente, le librerie e in seguito i distributori, si convincono a ordinare le copie.

Per come era stata messa giù la questione, sembrava che la colpa fosse dei distributori, ma in qualche modo Lorenzo ce l'aveva con l'editore. Il fatto è che ha ragione lui! Succede che i distributori non prenotino tante copie semplicemente perchè le librerie non hanno interesse ad avere quel libro, ma si può motivarle!
L'ingranaggio è bloccato sulla ruota dell'editore che ha deciso di sospendere la pubblicazione.

Ora, come avete letto dal post di ieri di Linda (Grazie ancora) il mio libro è appena uscito. Ho parlato con il mio editore del caso Lorenzo e mi ha risposto "se anche io mi fossi basato sulle prenotazioni, neanche tu avresti pubblicato, come quasi tutti gli emergenti pubblicati dai piccoli e medi editori".
Con La Corte stiamo facendo in modo di organizzare presentazioni, eventi, concorsi, idee in picchiata per promuovere il libro, fare in modo che non solo le librerie si interessino, ma soprattutto i lettori lo facciano, perchè parte tutto da loro, loro possono tutto.
Voi potete tutto.
Nel mio caso, nella maggior parte delle occasioni, quanto andrete a chiedere del mio libro, la risposta sarà "non ce l'abbiamo" e forse "non è possibile ordinarlo". E' qui che entra in gioco la forza di volontà e la caparbietà. Non arrendetevi! Il libro c'è e aspetta solo voi, per cui insistete (dite chi è che lo distribuisce per la vostra regione, i nomi dei distributori li trovate sul sito La Corte Editore) e costringete a ordinarlo. Perchè? Perchè solo così l'ingranaggio può sbloccarsi. Una volta che il Distributore vede piovere gli ordini, si convincerà che il libro va bene e inizierà a spingerlo nelle librerie in modo che le copie si trovino. Così se in una libreria ne hanno ordinate 3 copie, ne manderanno 5 o 10. E sapranno che il libro sta vendendo e ne manderanno copie anche ad altre librerie e così via. Alla fine il libro, anche se in alto e in fondo allo scaffale, ci sarà e si potrà dire di essere usciti dal limbo.

Ora, capisco che questo post ha preso una piega personale, voluta ovviamente, però il concetto è quello. Per aiutare Lorenzo, oltre a convincere la Barbera a stampare il libro comunque (cosa che ho fatto una settimana fa con una mail), è importante far smuovere la macchina, arruginita, lenta e con incastri complessi e pigri.
Basta crederci, io credo in voi.

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domenica 15 novembre 2009

La prima volta

Ce l'ho qui, accanto a me, in tridimensionale. Per la prima volta lo vedo fuori dallo schermo del pc. E' lui. Quando l'ho visto la prima volta non so cosa ho provato. Sentivo l'aspettativa di chi sapeva intorno a me, forse volevano una lacrima, un grido, un salto di gioia. In questi tempi in cui le emozioni sono spettacolo, il tripudio di gioia è rimasto celato dietro un composto sorriso. Ma c'è strato, eccome se c'è stato.



Ce n'erano delle pile, ordinate, una sull'altra, insieme agli altri libri dell'editore, ma al centro, in bella vista, per gli occhi di tutti. Subito dopo il primo impatto, arrivano i primi due potenziali lettori, che avevano acquistato la copia il giorno prima e tornavano per la dedica.
Non erano due lettori qualsiasi, erano Francesca Angelinelli e la sua bravissima illustratrice.
Due ragazze straordinarie, piene di vita, curiose e coinvolgenti. Amanti della scrittura.
Non potevano che essere le prime lettrici perfette.

La prima dedica, altra emozione travolgente. Mi tremavano le mani, vuoto totale nella mente.
Calligrafia da dottore, parole sentite.
Ho ringraziato su Facebook, evito la nuova lista di grazie.

Ma alla fine cosa si prova? Soddisfazione. Per me in particolare, vedere il risultato delle proprie sconfinate fatiche giungere alla meta finale, è un riconoscimento personale. Amo questa storia e spero che anche voi la amiate, almeno un po'.
Durante la giornata ho incontrato tante persone, alcune si sono lasciate sedurre dalle entusiasmanti parole di Gianni, altre dalla bellissima copertina o dalla quarta, ma anche dalla penna-piuma con la quale ho firmato le copie. che sembra riscuotere molto successo. E dire che l'ho scritta di getto, una volta elaborata l'idea del romanzo. Misteri dell'ispirazione.

Ho invitato tutti i lettori a venire qui a commentare. Vi aspetto.
Grazie Chiari.

Alcune foto sul sito ufficiale e su Facebook

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giovedì 12 novembre 2009

Nel Magazzino della Fantasia

Con mia grande sorpresa e gioia ho appreso dell'articolo che è stato pubblicato su Fantasy Magazine (la rivista on-line più autorevole in fatto di narrativa fantastica) sulla presentazione di Chiari e sul romanzo. Un buon inizio no?

Qui la news:
Le Magie di Omnia - Il Signore del Destino





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martedì 10 novembre 2009

La presentazione in anteprima


Quanto l'ho aspettata? La prima presentazione del mio libro. Tanto. Adesso ho perfino una "presentazione in anteprima"! Per la precisione si terrà a Chiari (BS), al Palazzo Mazzotti, per la Fiera della Piccola Editoria. Lì per la prima volta inconterò i potenziali lettori del romanzo. Come comportarsi?



Era da tempo che mi ronzava in testa questo post. Il fatto è che ho visto diverse presentazioni su you tube e dal vivo, ho chiesto consiglio a chi di dovere, Uffici Stampa, Responsabili PR... etc... la domanda era sempre quella: come ci si comporta a una presentazione di un libro?
Ho sviluppato questo decalogo, così, per riorganizzare un po' le idee. Lo scrivo ora, prima di fare una vera e propria presentazione, in questo modo quando ne avrò fatta una, potrò smentire o confermare le mie ricerche.

1) Essere naturali.
Non ha senso spacciarsi per quello che non si è. E vale anche per la vita di tutti i giorni. A meno che non si sia studiato Recitazione. Per cui tanto vale essere se stessi, non atteggiarsi, non apparire intimiditi e rilassarsi.

2) Vestirsi adeguatamente.
Una presentazione è un mix tra una giornata di lavoro e una serata in nostro onore. La conseguenza è che vestirsi troppo casual da' un certo-non-so-chè di menefreghismo, di poter essere lì ma anche da un'altra parte, cosa poco carina. Di contro, vestirsi troppo eleganti può creare una separazione tra il pubblico e te, oltre che far sì che la gente si chieda se ha sbagliato abbigliamento per l'occasione. La soluzione è essere casual-chic, mantenere il proprio stile (naturalezza) e aggiungere un tocco di raffinatezza.

3) Riguardo.
Che siano 100, 50, 20 o 5, il riguardo che si deve avere per gli intervenuti alla presentazione deve essere lo stesso. Loro sono lì per te, per cui tu sii lì per loro. Che siano 100, 50, 20 o soprattutto 5.

4) Le risposte.
Da quello che ho potuto osservare, le risposte alle domande dell'eventuale intervistatore devono essere concise ma soddisfacenti. Niente mugugni, sorrisi di circostanza o sbrodolamenti.
Una risposta chiara, semplice, alla portata di tutti, inequivocabile e soprattutto concisa. Nessuno ha voglia di ascoltare il riassunto del romanzo.

5) Educazione
Mai parlare sopra a qualcuno. Nè all'intervistatore, nè al pubblico. Aspettate sempre il silenzio, è segno di rispetto e se rispetterete verrete rispettati.

6) Posa
State composti, non stravaccatevi sulla sedia, ne sul tavolo. Schiena dritta, posa rilassata, gambe accavallate (sì anche gli uomini possono farlo, si usa... anzi non lo sapete? Ormai accavallare le gambe è una posa più maschile che femminile, le ragazze di classe siedono con le gambe di lato e sovrappongono le caviglie ;-)

7) Importanza
Date importanza a ogni singola domanda, anche se è stupida, anche se ve l'hanno fatta centinaia di volte. In fondo se è stupida potrete rispondere più facilmente se è ripetitiva, sapete cosa rispondere. Sarebbe stato peggio una domanda difficile!

8) Preparazione
Se è possibile preparatevi alcune risposte alle domande più comuni, non sarete colti di sorpresa e non vi ritroverete con la bocca aperta o in un mumble mumble vorticoso. Tanto lo sappiamo cosa chiede chi non ha letto il libro "Come ti è venuta l'idea?", "E' molto che scrivi?", "Che consigli daresti a un esordiente?", "E' una saga?", "Perchè il fantasy?", "Pensi che i giovani di oggi leggano poco?"... e così via.

9) Brevità
Una presentazione, per non risultare noiosa, a indagini svolte, non dovrebbe superare i 60 minuti. Un oretta. Tanto è inutile stare a parlare del più e del meno, il vostro libro, se è un bel libro (e ne sono certo) parla da sè.

10) Riferimenti
Evitate il più possibile riferimenti a scrittori noti o saghe conosciute. Il discorso si sposterebbe su di loro, argomenti di più larga portata, e addio presentazione del vostro libro.

Questi erano dieci. Probabilmente ci sarebbero altre cose da dire, ma per ora le ho riassunte in dieci step. Non ho la pretesa di insegnare nulla, sono solo i risultati di una ricerca personalissima, passibili di qualunque critica, visto che non ho ancora mai fatto una vera e propria presentazione. In ogni caso, questa è il mio decalogo, le regole a cui mi atterrò, per rispetto verso chi, poverino, sarà lì ad ascoltarmi.
Ci si vede!

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lunedì 9 novembre 2009

Il Sito è On-line

Beh... se siete arrivati fin qui, ora, di sicuro saprete che il sito è on-line. Cliccando su "Booktrailer" potrete vedere la versione lunga dello spot. Per il resto... il sito contiene diverse chicche. A voi scoprirle tutte!

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domenica 8 novembre 2009

Il Booktrailer!


Ormai siamo agli sgoccioli. Omnia è quasi del tutto rivelata. Questo è il Booktrailer, la versione breve, da 45 secondi, la versione lunga sarà visibile dal sito, tra un paio di giorni on-line e a vostra disposizione. Nell'attesa spero che la vista da questa finestra sul romanzo sia di vostro gradimento.


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sabato 7 novembre 2009

Scusate se esisto

Niente novità grafiche in questo post di fine-settimana, solo un pour parler legato alla Via Libris. Prima o poi tutta questa giostra delle novità si fermerà e allora bisognerà fare i conti con il lento scorrere del tempo e della permanenza del romanzo in libreria, incrociando l'incrociabile che vada tutto bene. Ma l'argomento di questo post è un altro: la promozione.



Ecco forse il più grande dei problemi col quale uno sconosciuto esordiente deve confrontarsi. Il fatto è che se sei Mondadori e possiedi alcune tra le più importanti testate della carta stampata, non è certo un problema avere mezza pagina sul Corriere o un servizio su Panorama. Il problema c'è quando non sei nessuno, ma proprio nessuno, e per avere la pubblicità su Repubblica devi sborsare parecchie - ma parecchie - migliaia di euro. Tutto per cosa? Per far sapere al mondo che esisti. Sì perché tu puoi aver scritto il libro più bello del mondo ma se la gente non sa che esiste, di sicuro non lo leggerà. Quindi che si fa? Si contatta il mercato nero degli organi per sapere a quanto sta un rene oggigiorno? Si potrebbe fare, ma credo di aver già dato abbastanza per questo libro. Il rene, così come cornee, fegato e milza - e tonsille - me li tengo e cerco strade alternative.

È qui che entra in gioco il mezzo che solo 5 anni fa non poteva essere considerato un mezzo di promozione davvero efficace: Internet. Grazie al web 2.0 infatti è possibile raggiungere molte persone a costo zero. E gli altri? Beh qui entrano in gioco tutte le persone che possono aiutarti, fornirti contatti, collaborare a titolo di favore per sostenerti. Il tutto quindi mantenendo i miei due reni, che mamma ci tiene.

Il messaggio celato in questo post è che se potrete fare pubblicità a Omnia, per favore fatelo, e non perché ve lo chiedo io, ci mancherebbe, nè per La Corte Editore, ma perché è un buon libro e merita che la gente lo adotti e lo ami. Parola di presuntuoso!

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giovedì 5 novembre 2009

Una nuova testa

Il Blog si trasforma. Una nuova testa, in tema con la grafica della copertina, una piccola anticipazione dell'intero impianto che prenderà il sito a breve, visto che presto sarà on-line il sito e anche il book-trailer. Novita su novità....

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martedì 3 novembre 2009

Una coperta per il freddo

Alla fine, ci siamo. Lo so avevo promesso questo aggiornamento almeno due settimane fa, ma purtroppo e per fortuna, non dipende tutto da me. A volte bisogna sottostare a delle logiche imprevedibili che mutano decisioni e programmi. Lo detesto, ma è così.
Ed eccoci ai primi freddi e per coprirci una bella copertina, fatta a mano, con tanto amore. Metafore traballanti a parte, spero riscaldi i vostri cuori.

L'autrice è Christine Griffin, bravissima, il suo bozzetto iniziale, molto dettagliato, ha subito delle modifiche ma alla fine ecco Lycaon, il nostro super cattivo, con in mano una copia del libro, lo sguardo verso l'infinito, dritto ai suoi obiettivi, enormi e terribili, con in mano l'arma più potente in grado di realizzarli: il suo Destino.

La copertina racchiude il significato e la sintesi del romanzo. C'è lui e il suo Destino, c'è la magia come alleata inarrestabile, dalla tasca fuoriesce un pugnale, altro alleato fedelissimo e insatancabile. E lo sguardo, lo sguardo di colui che sa, che saprà, che controlla il suo Destino e quello degli altri, il proprio potere e quello degli altri.

Non potevo immaginare un Lycaon migliore, forse troppo bello, ma il fascino dei Lupi di Omnia trasuda dal suo aspetto, quindi è proprio così che lo avevo sempre immaginato, solo che non lo sapevo. E' questo il più grande merito degli artisti, dei creativi, dare vita ai sogni della gente, anche quelli che non pensavano di avere.

Il logo, beh... in quello c'è il mio zampino, mio e del 3d che creo da tanto tempo. Ma l'apporto più grande è dato da Gianni La Corte, sue molte idee geniali, che fanno risplendere tutta la copertina.
Grazie. Cominciamo con i grazie....

Spero vi piaccia

P.S. Tra una settimana sarà on-line il sito con, tra le altre cose, il Booktrailer. Promessa da marinaio o da Giovane Marmotta? Chi vivrà vedrà.

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