548DAB Magie di Omnia: giugno 2008

giovedì 26 giugno 2008

Le Fate di Omnia in un'antologia

La notizia onorgoglisce il pianeta intero che sentitamente ringrazia. Il racconto "A un palmo di fata" è stato pubblicato nell'antologia Braviautori.it. Cliccando nell'immagine qui accanto raggiungerete il luogo magico dove reperire tutte le informazioni.


L'iniziativa è lodevolissima e gli intenti pure. Promuovere esordienti e scrittori in un portale beneaugurante come "Braviautori.com" è già di per sè ammirevole. La creazione dell'antologia "visual-letteraria" del portale è idea e opera del direttore del portale Massimo Baglione.
La prima volta che mi ha contattato pensavo fosse una presa in giro, una sorta di spamming dei sogni. La seconda mail però è stato impossibile ignorarla e, una volta appurata la veridicità della proposta, ne sono stato lusingatissimo.
Beh... il web si stampi!




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sabato 21 giugno 2008

E' nato cicobyo!

Non posso più tenere il piede in due scarpe. Ho dovuto scegliere e, messa all'angolo l'ombra della schizofrenia, sono diventato cicobyo (tutto minuscolo). Il battesimo è avvenuto oggi, quando Licia Troisi, davanti alla sua platea al Mare di Libri di Rimini, ha risposto alla mia domanda:
«Qualche anticipazione su "La Ragazza Drago 2"?»
«Beh che ci sarai tu, cicobyo!»
Mi sarei sotterrato.


La storia è la seguente: ci fu un contest su You Tube indetto da Mondadori sulla nuova saga di Licia Troisi, La Ragazza Drago. Il contest consisteva nel realizzare un booktrailer del libro, pubblicarlo ed essere votati. Il più votato vinceva la possibilità di dare il proprio nome a un personaggio del suo prossimo libro. Io partecipai, ma non vinsi (e comunque se avessi vinto non avrei dato il mio nick come nome).
In compenso il vincitore, hooly007, un ragazzo straordinario dal cuore grande come la Valle d'Oaosta, è diventato mio amico e si è interessato a Omnia.
Terminato il contest mi ha fatto la sorpresona: ha chiesto a Licia di dare il nome cicobyo al personaggio del suo prossimo libro, quale premio del contest.

Di conseguenza non posso più scappare. Da oggi in poi sarò cicobyo a tutti gli effetti. Mi riconosco? Ci sono io in quel nick (per chi non l'avesse capito è metà cognome e metà nome CICO(lani) (fa)BIO, la "Y" fa chic e non impegna), l'avevo scelto come pseudonimo per via delle centinaia di storipiature fatte al mio cognome (e via alla serie di Ciccolani, Cigolani, Cingolani, Civolani, Cicolan, Cicalani, Cicognani, Gicolani, Cicolavi, etc..).
Riconosco che sentirmi chiamare così un po' mi turba, che qualcuno pensi che io mi chiami così e mi conosca con quel nick mi lascia perplesso. Però questo è il fatto, prendiamone atto.


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sabato 14 giugno 2008

Omnia in TV - Il resoconto finale della Bottega delle Cose Preziose


Vinta la mia iniziale riluttanza vi riporto il resoconto finale. Siamo proprio alla frutta... la mia pubblica umiliazione, in TV, sull'emittente regionale Telecolor, all'interno di un contenitore d'approfondimento di attualità. Adesso che qualcuno mi venga a dire che io non mi impegno, che non ho coraggio e che non credo abbastanza nelle mie idee!

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On Writing di Sthephen King

Non ci sono cani cattivi, dice il titolo di un popolare manuale di addestramento, ma non andate a raccontarlo al genitore di un bambino che è stato appena morsicato da un pitbull o da un rotweiler; è facile che vi spappoli in naso. E per quanto io desideri incoraggiare l'uomo e la donna che tenta per la prima volta di scrivere seriamente, non so mentire dicendo che non ci sono cattivi scrittori. Spiacente, ma ci sono un sacco di cattivi scrittori. Alcuni lavorano nelle redazioni dei giornali, anche quelli che leggete voi, di solito recensiscono produzioni teatrali o pontificano sulle squadre sportive locali. Alcuni si sono disegnati con l'inchiostro una via fino ai Caraibi, lasciando dietro di sè una scia di avverbi pulsanti, personaggi di legno e raccapriccianti forme passive. Altri tengono duro alle recite di poesie con i loro dolcevita neri e i calzoni nocciola tutti spiegazzati; declamano ridicolaggini in versi su "le mie rabbiose tette lesbiche" e "il vicolo inclinato dove invocai il nome di mia madre".
Sulla scrittura da "On Writing" di Stephen King


Questo è il "sottoincipit" del capitolo dedicato alla scrittura del libro "On Writing". Porta lo stile sarcastico e immediato dell'autore. Porta anche il piglio da maestrina che i lettori attenti amano tanto. La figura del poeta alle recite, del ricco scrittore mediocre, sono tratteggiate con un segno incisivo e inequivocabile.
Il caro vecchio Steve inizia con lo stesso escamotage ogni sua riflessione, narrativa e non: con un aneddoto, una specie di metafora globale che si relaziona con il concetto espresso in seguito come un contraltare, un appiglio ironico ma efficace. Allo stesso modo in esistono cani cattivi ma gli amatori dei cani non lo ammetterebbero, così accettare il fatto di poter essere cattivi scrittori è difficile per chi ha paura di appartenere alla categoria. Più semplice di così!

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Combattenti di Omnia

Nella vita si combattono tante battaglie, ma la guerra, quella è una soltanto. Contro noi stessi e per i nostri sogni. Si possono perdere tutte le battaglie, ma gli esiti della guerra non si possono prevedere fino all'ultima battaglia. Io sono un combattente di Omnia, e su Omnia non ci si arrende mai.
In realtà su Omnia non ci sono guerre planetarie perchè la gestione del mondo fa in modo che la pace sia preservata nei luoghi dove questa non è desiderata, dove non ci sono lotte di potere. In ogni caso, se un omniano vuole fare della propria ragione di vita il combattimento, farà meglio a studiare nell'Alambicco della Guerra.


L' Alambicco della Guerra è una specie di accademia militare. Ha al suo interno diversi indirizzi specifici a seconda del ruolo che si vorrà ricoprire in battaglia, per cui alla fine si berrà un determinato Elisir che donerà speciali doti relative all’indirizzo terminato. Gli indirizzi sono 5, detti colonne:

COLONNA DI APOLLO è l’indirizzo di coloro che in battaglia vogliono assumere il ruolo di lanciatore. A seconda delle proprie inclinazioni o capacità, coloro che frequentano questo corso saranno in grado di lanciare incantesimi incendiari, congelanti, concentrazioni elettriche, campi di forza o generare esplosioni

COLONNA DI SATURNO è l’indirizzo di coloro che in battaglia vogliono assumere il ruolo di strateghi e leader, hanno una speciale dote di preveggenza e supervisione che permette loro di controllare lo svolgersi della battaglia, pianificare attacchi e schierare battaglioni

COLONNA DI ERCOLE questo corso è frequentato da coloro che in battaglia prendono i posti in prima fila. Sono dotati di superforza e sviluppano una particolare resistenza al dolore, immediatezza e precisione negli attacchi e abilità nel combattimento corpo a corpo.

COLONNA DI DEMETRA è uno degli indirizzi favoriti dalle donne, che in battaglia assumono un ruolo fondamentale in caso di gravi danni, gli esseri magici che hanno bevuto l’Elisir di Demetra, possono curare gli alleati, allontanarli da zone pericolose e creare campi di forza difensivi.

COLONNA DI ATENA indirizzo misto, è scelto sia da uomini che da donne indistintamente. Le capacità di questi guerriglieri sono concentrate sul controllo della volontà del nemico. Possono confondere numerosi avversari, imprigionarli in speciali campi di forza, o immobilizzarli temporaneamente.

Nell’Obio ci sono ALAMBICCHI DEL MALE in cui oltre alle figure normali c’è un indirizzo aggiuntivo molto ambito a volte anche dalle truppe del bene, ma illegale. E' la COLONNA DI MARTE e i lambiccati in questo indirizzo sono speciali esseri magici in grado di evocare sottoposti o stregare la mente di alcune creature magiche minori come Aliti, Orchi, Zombie o Animali in modo che combattano per lui, morendo se necessario. Sono capacità proprie del male perché implicano la sottomissione di altri esseri, un servilismo incondizionato imposto che non è considerato legale.

Gli eserciti governativi dei vari Lemmi si avvalgono della collaborazione degli Angeli, ma, essendo questi molto rari, non sono facili da reclutare. Un Angelo in un esercito dona una straordinaria forza. Aumenta la difesa e diminuisce le morti.

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