548DAB Magie di Omnia: L'Alchimista

mercoledì 30 maggio 2007

L'Alchimista

L'Alchimista prese un libro, portato da qualcuno della carovana. Il volume era privo di copertina, ma lui riuscì a identificare l'autore: oscar Wilde. Mentre sfogliava le pagine, trovò una storia su Narciso.
L'Alchimista conosceva la leggenda di Narciso, un bel giovane che tutti i giorni andava a contemplare la propria bellezza in un lago. Era talmente affascinato da se stesso che un giorno scivolò e morì annegato. Nel punto in cui cadde nacque un fiore, che fu chiamato narciso. Ma non era così che Oscar Wilde concludeva la storia.
Egli narrava invece che, quando Narciso morì, accorsero le Oreadi - le ninfe del bosco - e videro il lago trasformato da una pozza di acqua dolce in una brocca di lacrime salate.
"Perché piangi?" domandarono le Oreadi.
"Piango per Narciso," disse il lago.
"Non ci stupisce che tu pianga per Narciso," soggiunsero. "Infatti, mentre noi tutte lo abbiamo sempre rincorso per il bosco, tu eri l'unico ad avere la possibilità di contemplare da vicino la sua bellezza."
"Ma Narciso era bello?" domandò il lago.
"Chi altri meglio di te potrebbe saperlo?" risposero, sorprese, le Oreadi. "In fin dei conti, era sulle tue sponde che Narciso si sporgeva tutti i giorni."
Il lago rimase per un po' in silenzio. Infine disse:
"Io piango per Narciso, ma non mi ero mai accorto che fosse bello. Piango per Narciso perché, tutte le volte che lui si sdraiava sulle mie sponde, io potevo vedere riflessa nel fondo dei suoi occhi la mia bellezza."
"Che bella storia," disse l'Alchimista.


Paolo Coelho, L'Alchimista

Non ho ancora deciso se l'Incipit di un romanzo sono le prime frasi del primo capitolo o quelle del prologo, quando è presente. In ogni caso, questo è l'incipit del prologo, molto intenso, non c'è che dire. E' Coelho dopottutto. Quello su cui mi volevo soffermare non è tanto l'incipit ma una cosa stupenda che ha scritto più avanti a proposito della Leggenda Personale, questa:

"E' quello che hai sempre desiderato fare. Tutti, all'inizio della gioventù, sanno qual è la propria leggenda personale. In quel periodo della vita tutto è chiaro, tutto è possibile, e gli uomini non hanno paura di sognare e di desiderare tutto quello che vorrebbero veder fare nella vita. Ma poi, a mano a mano che il tempo passa, una misteriosa forza comincia a tentare di dimostrare come sia impossibile realizzare la Leggenda Personale". [...] "sono le forze che sembrano negative, ma che in realtà ti insegnano a realizzare la la tua Leggenda Personale. Preparano il tuo spirito e la tua volontà."

Ci ho pensato e da adolescente, nella fase descritta da Coelho, volevo scrivere e lo facevo spessissimo. Poi la Grafica Pubblicitaria è entrata nella mia vita. Che sia stata una forza negativa?

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