Il Tema di Lucrezia

Questa bambina entusiasta, di 9 anni, era un beta-lettore, ma invece di scrivere una recensione, ha riportato la sua esperienza omniana in un tema in classe sul libro preferito. Eccolo:
Le Magie di Omnia, Prodigi Elementari, un libro pieno di fantasia, avventure, emozioni e risate.
Pure io che non amo leggere (diciamo che lo detesto) mi sono appassionata al romanzo al punto che quando finiva un capitolo volevo sempre leggere il successivo.
Capiterà sicuramente anche a voi di immedesimarvi in alcuni personaggi della storia e viverla in prima persona, dipende da che carattere avete, potreste essere uno della Tribuna, uno della Tribù, oppure potreste diventare uno dei due gemelli pasticcioni.
[...]*
Questo libro mi è piaciuto molto e lo consiglio a tutti i ragazzi che hanno voglia di passarsi alcune ore immersi nella fantasia.
Sono fortunato, perchè ho avuto recensioni che mi hanno inorgoglito e questa è la ciliegina sulla torta. Soprattutto perchè Lucrezia rappresenta il target primario del romanzo e, come avete potuto leggere, addirittura una lettrice poco assidua, per così dire.
Ecco perchè scrivo, perchè se con le mie storie ho la possibilità di divertire, far sognare o emozionare, sono felice.
Ho raggiunto il mio scopo.
I bambini, gli adolescenti, i ragazzi hanno bisogno di messaggi positivi, di rieducarsi alla lettura, a usare l'immaginazione per vivere avventure esclusive.
E qui apro una parentesi. Più di una volta mi è stato detto che le recensioni positive spesso sono falsate o viziate, che non è possibile che io abbia scritto un capolavoro.
Lo so. E' vero.
Non ho mai creduto di aver scritto un capolavoro, chi mi sta intorno sa che sono convinto di questo.
Sono certo che il mio romanzo ha problemi di varia natura sparsi ovunque, strutturali, tecnici, narrativi. Problemi che, da genitore premuroso e innamorato, stento a cogliere nonostante le ripetute revisioni.
Credo sia normale. L'occhio che può fare un'analisi ponderata è soltanto quello di un editor esperto, capace e sensibile.
Lo aspetto come Penelope a Itaca, facendo e disfacendo la mia tela per ingannare l'ansia delle mie attese.
In ogni caso, opionioni negative ne ho avute e mi hanno fatto riflettere. Quando ho ritenuto la critica valida e costruttiva, sono intervenuto sul romanzo amputando e limando, trasformando e modellando.
Alcune critiche invece sono state rivolte a scelte ben precise, che, per ora, ho intenzione di lasciare così come sono.
Quando stringiamo tra le mani un regalo confezionato con cura, nutriamo ognuno un'aspettativa diversa. Questa aspettativa può essere delusa, soddisfatta, o sublimata. Ma ho capito che si impara ad amare anche il più brutto dei regali, se fatto col cuore. E "Le Magie di Omnia" è un dono fatto col cuore.
Me possino cecamme.
* Sono stato costretto a omettere una parte del tema perchè in gergo spoilerava, ovvero svelava dettagli importanti della trama. Garantisco che la parte nascosta non contenva critiche al romanzo ma solo una sinossi dello stesso. Parola di cicobyo.
NOTA: questo post riguarda la versione precedente del romanzo definitivo, in libreria da settembre 2009 con trama e personaggi diversi
Etichette: Recensioni, Via Libris

4 Commenti:
Grande!!! Queste sono grosse soddisfazioni che ti spronano ad andare avanti nonostante la PALESE miopia delle case editrici...
Un abbraccio
Lorenzo
Davvero un bel post. Complimenti per il successo ottenuto.
Perché se Lucrezia è il target primario del romanzo, devo dire che sei riuscito a centrarlo in pieno.
Bravo.
Fabrizio
Complimenti.
La sensibilità di Lucrezia non è poco...
Avanti così!!.
Linda
Questa è una grande soddisfazione!
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